Nella sezione Data Policy è stato aggiunto il documento relativo al Protocollo per l’inserimento dei dati sismici nel nodo di EIDA Italia.
Il documento è nato dalla necessità di stabilire dei criteri di qualità che i dati e metadati devono soddisfare per essere poi distribuiti all’esterno tramite i servizi di EIDA.
Inserire dati di qualità modesta o corredati di metadati non certificati comporta un degrado dell'archivio e quindi del servizio fornito alla Società e alla Comunità scientifica, oltre che dell'immagine dell'INGV che lo gestisce.
Il documento serve a definire una strategia chiara e condivisa per l’inserimento di nuove reti o anche singole stazioni nel sistema EIDA, tramite il nodo Italiano.
È stata rilasciata una nuova versione del sito EIDA Italia.
Sono state introdotte nuove funzionalità, sono state aggiornate alcune librerie e corretti alcuni bug.
È stata aggiunta la visualizzazione delle forme d'onda in "modalità helicorder" e la possibilità di ordinare manualmente le tracce dei sismogrammi.
È stata aggiunta la sezione delle News, per comunicare notizie riguardanti il nodo italiano di EIDA.
È stata aggiunta la possibilità di inserire nella GUI il token di autenticazione per il download dei dati sismici sotto embargo (dati con restrizione).
In maniera del tutto trasparente per l'utente, è stato modificato il formato dell'url di puntamento alle varie pagine interne, con uno più compatto e semplificato. Questo ha naturalmente avuto impatto anche sulle landing pages relative ai DOI pubblicati.
È stato aggiunto il documento relativo al Protocollo di inserimento dati in EIDA nella sezione Data Policy.
È stata rilasciata una nuova versione del sito EIDA Italia.
In questa release sono state introdotte numerose funzionalità:
Siamo lieti di informarvi della pubblicazione del nuovo sito web del nodo EIDA Italia, raggiungibile al link: https://eida.ingv.it.
Il nodo EIDA Italia è il centro dati gestito da INGV che archivia e distribuisce i dati acquisiti dalle reti sismiche INGV e dalle reti sismiche di altri gestori italiani ed esteri, come l'albanese IGEWE.
L'INGV costituisce uno dei nodi fondatori di EIDA dal 2013, insieme a ODC (ORFEUS), GEOFON (GFZ, Germania), SED (ETHZ, Svizzera), RESIF (CNRS-INSU, Francia) e BGR (Germania). EIDA rappresenta un importante elemento costitutivo dell’ European Plate Observing System (EPOS), essendo uno dei principali servizi EPOS per la sismologia.
Il nuovo sito intende valorizzare i contributi di tutti coloro che forniscono dati sismici sia all'interno di INGV che fuori dall’Ente, proponendosi come strumento per la consultazione dei dati e landing page dei DOI delle varie reti.
Per il 2021 sono previsti ulteriori aggiornamenti del sito con la presentazione degli strumenti di analisi di qualità del dato sismico.
Il portale nazionale dei dati EIDA rappresenta il lavoro di tutti coloro che installano le stazioni sismiche e ne raccolgono i dati, sia di chi ha lavorato in passato e lo farà in futuro, nonché dei colleghi dell’Unità Funzionale Archivio e Condivisione Dati dell’ONT che garantisce l'integrità e la consistenza dei dati. A tutti loro un sentito ringraziamento.